Il MASI Lugano accoglie con orgoglio una straordinaria donazione: oltre 650 opere della Collezione Jocelyne e Fabrice Petignat, una raccolta che rappresenta un prezioso patrimonio dell'arte contemporanea internazionale con un focus particolare sull'arte svizzera degli ultimi quattro decenni. Questa collezione, che si distingue per il carattere intimo e personale, sarà progressivamente integrata nelle raccolte del museo e presentata al pubblico a partire da dicembre 2024, con una selezione speciale esposta a Palazzo Reali.
Un legame profondo con l'arte e gli artisti
La Collezione Petignat non è solo un insieme di opere d'arte, ma il risultato di una passione coltivata nel corso di quarant'anni. Jocelyne e Fabrice Petignat hanno costruito una rete di relazioni significative con gli artisti, spesso sostenendoli nelle fasi iniziali della loro carriera. Tra questi, pionieri come Pipilotti Rist, Vanessa Beecroft, Miriam Cahn e Wolfgang Tillmans. Inoltre, la collezione include capolavori di figure emblematiche come Marina Abramović, Maurizio Cattelan, Nan Goldin e Alighiero Boetti, creando un panorama artistico che esplora temi come il femminismo, la videoarte e il punk nell'arte visiva.
Arte come memoria e dialogo
“La collezione non riflette solo i nostri gusti, ma anche le relazioni profonde con luoghi e persone,” dichiarano i Petignat. Questa dichiarazione riassume l’essenza della raccolta, che intreccia storie personali e collettive attraverso la sensibilità degli artisti coinvolti. Il direttore del MASI, Tobia Bezzola, sottolinea che questa donazione rappresenta non solo un arricchimento delle collezioni, ma anche una testimonianza di fiducia verso l’istituzione museale e il suo ruolo nella comunità.
Un patrimonio per il futuro
Il percorso di integrazione della Collezione Petignat nel MASI sarà graduale, con un’attenta archiviazione e studio delle opere per garantirne la massima valorizzazione. Nel frattempo, due sale di Palazzo Reali sono già dedicate all’inventario, preludio alla presentazione pubblica di un patrimonio che promette di emozionare e ispirare generazioni future.
Una porta aperta sulla contemporaneità
Attraverso la Collezione Petignat, il MASI Lugano consolida il suo ruolo come punto di riferimento per l’arte contemporanea, creando un ponte tra passato, presente e futuro. Ogni opera esposta non è solo un oggetto da ammirare, ma un invito a riflettere, scoprire e dialogare con le molteplici sfaccettature del nostro tempo.
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